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domenica 22 novembre 2020

Orchidee

No so voi, ma io adoro le Orchidee. Sono di una bellezza mozzafiato, hanno forme e colori tanto eleganti da sembrare creazioni di uno stilista di alta moda. E qui la stilista è Madre Natura, di fonte alla quale mi inchino per la sua ennesima meraviglia .Ecco quanto ho imparato su questo splendido fiore: mettere il vaso in un luogo ben luminoso, ma che non sia raggiunto dai raggi diretti del sole. nebulizzare tutti i giorni dell’acqua fresca ma tiepida sulle foglie e sulle radici, controllando che assorbano bene l’acqua. Le mie hanno radici verde-biancastre opache, che diventano completamente verdi e lucide quando sono imbevute di acqua. una volta alla settimana fare il bagnetto alla propria piantina. Riempite di acqua il lavandino e immergetevi il vaso con l’Orchidea. Basta poca acqua. se volete, di tanto in tanto date un po’ di fertilizzante apposito per Orchidee. Ce ne sono in commercio di liquidi, da vaporizzare come fate con l’acqua. quando i fiori seccano e cadono, tagliate il rametto sopra al terzo nodo dal basso. Da me sono nate nuove piantine che potranno essere poi ripiantate Voglio segnalare un sito che vende orchidee direttamente da produttori arriva bella nel suo scatolo ed il prezzo è davvero conveniente visto l'avvicinarsi del Natale si può inviare direttamente ad un'amico ,ad un parente ordinando tutto online vi lascio il link ,resterete affascinati come me

venerdì 3 aprile 2020

La ricetta della pastiera Napoletana di Sal De Riso

Gli ingredienti della pastiera

Per la pasta frolla
zucchero 200g
farina 00 500g (o farina 00 375g + fecola di patate 125g)
sale 20g
tuorli 3
uovo intero 1
bacca di vaniglia Bourbon 1
Per il ripieno
fiori d'arancio q.b.
cannella q.b.
sale q.b.
latte 180 ml
uova intere 3 (non di cioccolato!)
buccia di arancia candita 155g
crema pasticcera 130g
grano cotto 310g
zucchero 230g
ricotta vaccina 260g
scorza di arancia (opzionale)
scorza di limone (opzionale)
bacca di vaniglia Bourbon q.b.

La ricetta originale della pastiera

- Inizia dalla pasta frolla. Miscela la farina con la fecola di patate. Forma una fontana e al centro poni zucchero, sale, tuorlo, uova intere, burro, vaniglia e scorza di limone.
Amalgama prima i fluidi e poi incorpora a poco a poco la farina.
- Dopo aver ottenuto un impasto elastico e uniforme, avvolgilo con la pellicola e lascia riposare in frigorifero per qualche ora.
- Quando sarà ben fredda e compatta, stendi la pasta frolla con un mattarello e ricopri il fondo di una tortiera in alluminio, tenendo da parte la pasta in eccesso.
- Passa alla preparazione del ripieno. Prendi il grano cotto, fallo rinvenire 10 minuti in un pentolino con latte e burro e lascialo raffreddare.
- In un contenitore unisci ricotta, zucchero, crema pasticcera, arancia andita, grano cotto, uova già sbattute, cannella, fiori d'arancio e, se vuoi una pastiera particolarmente aromatica, scorza d'arancia e limone e un po' di vaniglia.
- Decora la superficie della pastiera con strisce di pasta frolla larghe circa 1 centimetro, intrecciandole in modo da formare dei rombi.
- Cuoci in forno a 170°C per 60 minuti. La pastiera napoletana cuocendo si gonfierà, ma tornerà a dimensioni normali una volta che si sarà raffreddata.

venerdì 27 marzo 2020

Detersivo ecologico fatto in casa per pulire il forno





Puliamo in modo ecologico  i nostri ambienti ,non   solo vantaggi per la salute ma anche ambientali ed economici.
Riprodurre infatti questa miscela in casa non è solo facile ma anche economico.

Vi serviranno:
- 1/4 tazza di sapone per piatti
- 1/2 tazza di succo di limone
- 1 tazza d'aceto bianco
- 1 tazza e 1/4 d'acqua

Miscelate insieme questi ingredienti e versate quindi la miscela in uno spruzzino.
Ora non vi resta che aprire il forno e spruzzarvi la miscela su tutte le superfici, lasciando che agisca 30 minuti, prima di passarvi un panno pulito.
Qualora fosse necessario, ripetete l'operazione.




venerdì 13 marzo 2020

Pane cafone, tradizione napoletana


  • Il pane cafone è un prodotto tipico della Campania, Il pane cafone è facilmente riconoscibile per l’assenza di tagli e incisioni sulla sua superficie, presenta una crosta spessa e croccante, mollica morbida ed elastica. La tradizione prevede l’uso della farina di grano duro, che conferisce una consistenza ruvida e corposa; l’utilizzo del lievito madre e la cottura nel forno a legna. Oggi per lo più si realizza con il grano tenero e con la pasta di riporto o criscito, anche se molti, ma non tutti, usano ancora il lievito madre. Il criscito, è un pezzo di pasta prelevato da un impasto precedente, in casa difficilmente ne avrete a disposizione, dato che non si impasta tutti i giorni, ma si può tranquillamente preparare la sera prima e lasciarlo riposare in frigorifero per 12 – 16 ore. Per realizzare questa tipologia di pane occorreranno alcuni passaggi: impasto, lievitazione, pieghe, seconda lievitazione, formatura, terza lievitazione e cottura nel forno a legna. Per il forno elettrico casalingo è consigliabile una pietra refrattaria o biscotto, perché la capacita termica della pietra trattiene e distribuisce il calore più uniformemente. 

  •  PREPARAZIONE PANE CAFONE

  •  1 Per la pasta di riporto: sciogliete 1 g di lievito di birra in 49 g di acqua, unite 70 g di farina, 1 g di sale. Amalgamate formando un piccolo impasto. Fate raddoppiare a temperatura ambiente, sgonfiate e riponete in frigo per 12-16 ore. 

  •  2 Per l’impasto: versate nella ciotola dell’impastatrice 500 g di farina, la pasta di riporto, il lievito rimanente (5 g), i ¾ dell’acqua rimanente e impastate a velocità moderata per 10 minuti. Appena l’impasto comincia a incordare versate il sale (10 g) e l’acqua rimanente a piccole dosi. Deve essere ben assorbita. Impastate fino ad ottenere una massa liscia ed omogenea: occorrono circa 20 minuti. Mettete a lievitare in un contenitore unto con olio in un luogo tiepido per 45 minuti, trascorso il tempo, capovolgete l’impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato.


  •  3 Schiacciate l'impasto fino a formare un rettangolo.

  •  4 Realizzate una piega a 3: piegate verso l'interno il lato destro. 

  • 5 Realizzate lo stesso movimento con il lato sinistro. L'estremità deve sovrapporsi al bordo dell'impasto sottostante. 

  • 6 Piegate il rettangolo così ottenuto portando verso il centro una delle estremità. continuate a piegare fino ad ottenere un quadrato. 

  • 7 Spostate l'impasto così piegato nel contenitore. Fatelo lievitare per 2 ore circa o comunque fino al raddoppio. 

  • 8 Una volta raddoppiato, realizzate una forma a filone. Ribaltate l'impasto sul piano di lavoro infarinato. Allargatelo senza sgonfiarlo. Dovete ripiegare leggermente verso l'interno i due angoli inferiori. Iniziate ad arrotolare stringendo l'impasto su se stesso. 

  • 9 Rotolatelo leggermente per richiudere la piega sottostante. 

  • 10 Ponete il filone in un cestino o riponetelo in un telo di lino, con la chiusura rivolta verso l'alto: deve lievitare per 60-90 minuti circa. Infornate in forno caldo a 220°C per i primi 20 minuti. Abbassate la temperatura a 200°C e proseguite la cottura per altri 35-40 minuti. Negli ultimi 7-8 minuti aprite leggermente lo sportello del forno (bloccatelo con un canovaccio o un cucchiaio di legno).

  • 11 In questo modo si disperde l'umidità presente nel pane e ne risulta una crosta croccante e ben asciutta.

martedì 11 febbraio 2020

PASTA FROLLA SENZA BURRO














INGREDIENTI
  • 300 gr. di farina
  • 100 gr. di zucchero
  • 100 ml di olio di semi
  • 2 uova
  • mezza bustina di lievito per dolci


PREPARAZIONE

COME PREPARARE LA PASTA FROLLA SENZA BURRO

Per preparare la pasta frolla senza burro, per prima cosa versate le uova intere in una ciotola capiente  e sbattete a mano con una frusta,  aggiungete  l’olio  a filo, senza smettere di mescolare .

Versate lo zucchero   e incorporatelo mescolando energicamente con la frusta Sempre nella stessa ciotola,  e il lievito chimico per dolci ; impastate a mano per raccogliere tutti gli ingredienti ,

A questo punto trasferite l’impasto su una spianatoia e continuate a lavorare vigorosamente con le mani , fino a che non avrete ottenuto un panetto liscio e compatto . Dopodiché avvolgetelo nella pellicola trasparente  e lasciatelo riposare in frigorifero per circa 1 oretta. La vostra pasta frolla senza burro è pronta per essere utilizzata! Potete realizzare dei biscotti o una crostata ad esempio!

CONSERVAZIONE

La frolla senza burro si può conservare in frigorifero per 3-4 giorni. In alternativa si può congelare per 1 mese al massimo.

CONSIGLIO

Potete aromatizzare la vostra pasta frolla senza burro con della scorza di limone o di arancia, con i semi di una bacca di vaniglia oppure con della cannella, a seconda dell’utilizzo che ne farete e dell’eventuale farcitura che sceglierete! Questa quantità di impasto è sufficiente per una crostata di 24 cm di diametro con una decorazione a losanghe e un cornicione.




lunedì 10 febbraio 2020

Chiacchiere di Carnevale


Chiacchiere di Carnevale



Le chiacchiere di Carnevale o frappe, sono un tipico dolce di Carnevale, apprezzata da grandi e soprattutto piccini! Si tratta di un tipo di dolce molto sottile e friabile, che viene generalmente fritto e cosparso di zucchero a velo e servito con la famosa crema al cioccolato: il sanguinaccio, non mancano tuttavia le versioni delle chiacchiere al forno 
Quantità per circa 50 – 60 Chiacchiere
  • 300 gr di farina ’00 (200 g di Manitoba + 100 g farina 00)
  • 40 gr di zucchero
  • 2 uova medie medie a temperatura ambiente
  • 60 gr di latte
  • 30 gr di burro fuso
  • 2 cucchiai di liquore Strega ( in alternativa Rum, Gran Mariner, Grappa o liquore a scelta)
  • buccia grattugiata di 1 limone grande non trattato (30gr.)
  • 1 pizzico di sale
  • 1 lt di olio di semi di girasole per friggere
  • zucchero a velo vanigliato per guarnire
Prima di tutto disponete la farina, mescolata con lo zucchero e il pizzico di sale in una ciotola, fate un buco al centro e ponete le uova, il burro fuso, la buccia di limone, il liquore e mescolate con la forchetta i liquidi partendo dal centro 
poi girate inglobando piano piano la farina ai lati, quando i liquidi sono statati assorbiti ed avrete ottenuto un impasto cremoso, aggiungete il latte 
amalgamate tutti gli ingredienti prima girando con la forchetta, poi proseguendo a mano, fino ad ottenere un impasto che si stacca dalla parete della ciotola:formate una palla
Infine avvolgete la palla in una pellicola per alimenti e lasciate riposare 20 minuti a temperatura ambiente.
Stendere la sfoglia senza macchina della pasta
Dividete l’impasto in 3 parti, stendete un pezzo per volta, più sottile che potete, su un piano di lavoro ben infarinato e con l’ausilio di un matterello ben infarinato e ripiegate su se stessa la sfoglia un paio di volte. Ottenuta una sfoglia sottile ed omogenea, procedete come indicato più sotto. Ricordate, che più volte ripiegate la sfoglia, più l’impasto tenderà a riempirsi di bolle!

Come stendere la sfoglia delle Chiacchiere sottile:

Staccate un pezzetto di impasto, appiattitelo con le mani ad una lunghezza di circa 10 – 12 cm:poi inserite il pezzo di impasto nella fessura nella macchina della pasta, impostata per una sfoglia media 3 – 4 (per iniziare) leggermente infarinata e tirate la prima sfoglia:La prima sfoglia si presenta piuttosto spessa e appiccicosa, è normale! l’impasto è molto morbido, infarinate bene la sfoglia, e piegatela a metà:poi inserite nuovamente la sfoglia piegata nella macchina della pasta infarinata e tirate un’altra sfoglia, ripetete l’operazione ancora una volta.
Infine impostate la macchina della pasta ad uno spessore 2 (va bene anche 1 se le volete super sottilissime) e proseguite a tirare la sfoglia, ripiegandola e infarinandola  2 – 3 volte fino ad ottenere una sfoglia molto sottile, quasi velata, uniforme e liscia:

Formazione delle Chiacchiere:

Delineate i contorni laterali della vostra sfoglia con una rotella taglia pasta smerlata e tagliate in modo leggermente obliquo (o come preferite) la sfoglia per ottenere dei rettangoli medio – grandi:disponete i rettangoli distanziati affinché non si attacchino tra loro, su taglieri o piatti da portata leggermente infarinati.
Procedete in questo modo fino ad ultimare l’impasto.

Friggere le Chiacchiere di Carnevale asciutte, leggere e senza unto:

Se non disponete di una friggitrice, preparate un pentolino a bordi alti con abbondante olio di semi di girasole.
Io preferisco pentole piccole e friggere 1, massimo 2 pezzi per volta e cambiare l’olio a metà cottura per garantire a tutte le Chiacchiere la doratura giusta.L’olio è pronto ad una temperatura di 175°, per capire quando l’olio è pronto fate una prova con un pezzetto di impasto. Se sale a galla formando micro bollicine intorno senza annerire, potete procedere alla frittura. Se il pezzetto di impasto resta sul fondo, significa che l’olio è ancora freddo, aspettate ancora un pò. Solo quando il pezzetto di impasto si colora subito significa che l’olio è troppo caldo, allontanatelo dal fuoco, facendo raffreddare e fate una nuova prova dopo poco.
Immergete la /le Chiacchiere nell’olio bollente, sulla superficie a contatto con l’olio si formeranno immediatamente delle bolle e nel giro di pochissimi secondi la chiacchiera si accartoccerà.
giratela dopo 3 – 4 secondi, si formeranno bolle anche sull’altra superficie, rigiratela, ancora pochi secondi fino a leggera doratura e scolate con un mestolo forato, ponendola su una carta assorbente  carta del pano o scottex:procedete a friggere in questo modo tutte le Chiacchiere di Carnevale, avendo cura di non addossarle e trasferirle appena scolate in piatti da portata.
Friggere le Chiacchiere è un’operazione velocissima che farete in 15 minuti,  abbiate cura di non far diventare l’olio troppo bollente. Monitorate, abbassate la fiamma se vedete che colora troppo e non esitate a cambiare l’olio, se vedete che alcune Chiacchiere si scuriscono troppo!Una volta che le Chiacchiere di Carnevale sono ben fredde, circa 15 minuti dalla cottura, spolveratele di zucchero a velo su entrambi i lati e ponetele in un cestino o un piatto da portata!
Le Chiacchiere di Carnevale sono pronte per essere gustate!

Come Conservare le Chiacchiere di Carnevale :

Buonissime appena fatte e il giorno seguente, per conservare al meglio le chiacchiere, sigillatele in sacchetti di plastica per alimenti, facendo attenzione a non schiacciarle dal momento che sono sono fragili e rischiano di spaccarsi; in questo modo si conservano anche 5 – 6 giorni!