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domenica 2 aprile 2017

Maschera per capelli rovinati fai da te: 10 ricette di maschere naturali fatte in casa



Maschera per capelli rovinati fai da te. Scopri come fare una maschera riparatrice per capelli rovinati e danneggiati per donare bellezza, forza, elasticità e lucentezza a tutta la capigliatura.


Per chi ha i capelli danneggiati dalla piastra o dal sole le maschere fai da te sono un vero e propria toccasana per i capelli. La piastra, il sole, il vento, lo smog in città, il freddo e anche tutte le sostanze che circolano nell’aria rovinano i capelli facendo perdere la proprio bellezza e spegnendoli.
E’ un dato di fatto che prima o poi i capelli si rovinino.
Ecco le situazioni tipo:
  • cambio di stagione: capelli fragili, si spezzano, cadono e vien fuori una chioma impossibile da gestire;
  • inverno: il freddo tende a danneggiare i capelli che andrebbero rinforzati con le maschere apposite di cui abbiamo già parlato;
  • estate: mare, sabbia e salsedine rovinano tantissimo i capelli;
  • trattamenti: tingerli, decolorarli, fare i colpi di sole, sono tutti trattamenti che a lungo andare distruggono i capelli;
  • malattie e stress: i capelli si rovinano tantissimo in situazioni di cattiva salute fisica e psichica e spesso li si tende a trascurare.

Capelli rovinati: cose da fare subito e consigli

Ecco 4 cose da fare nell’immediato futuro:
  • tagliare i capelli: scegliere un taglio che piace, che si adatti al viso ma soprattutto che aiuti a rigenerare i capelli;
  • iniziare a fare regolarmente una maschera per capelli rovinati una volta a settimana;
  • acquistare prodotti bio;
  • cambiare alimentazione.
3 consigli da non dimenticare:
  • i capelli non si tagliano con la luna nuova ma con la luna calante;
  • gli integratori si prendono in luna crescente, è bene sceglierne uno a base di rame e zinco;
  • per avere capelli più belli occorre integrare nella dieta: semi di lino, crostacei, uova, olio evo, frutta e verdurabroccoli e cavolfioripesce azzurro e cereali integrali.
Il fumo, il cloro, le tinte, la salsedine rovinano i capelli sempre e comunque quindi correte ai ripari. Se ad esempio frequentate sovente una piscina, è bene subito dopo la nuotata lavare i capelli con uno shampoo adatto che rimuova il cloro.
Per la salsedine consiglio di fare in casa uno spray di acqua distillata da spruzzare sui capelli ogni tanto, oppure basta sciacquarli nelle docce o con una bottiglietta d’acqua.

Maschere per capelli rovinati fai da te

Ed eccoci dunque all’angolo delle ricette per preparare le maschere per capelli rovinati a base di ingredienti naturali, che potete facilmente trovare nella vostra dispensa di casa.

Maschera per capelli rovinati fai da te all’alloro

occorrente:
  • infuso di alloro qb
  • 6 cucchiai di hennè neutro
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • 1 cucchiaio di olio di semi di lino
Mettere a bollire 5 foglie di alloro per 5 minuti, quando sarà fredda filtrare ed utilizzarla per impastare l’hennè, aggiungere gli oli. Tenere in posa 1 ora. Sciacquare con la rimanente tisana di alloro.

Maschera per capelli danneggiati fai da te all’olio di ricino

occorrente:
  • 2 cucchiai di olio di ricino
  • 2 cucchiai di burro di karitè
  • 3 cucchiai di miele
  • 3 cucchiai di argilla bianca
Impastare l’argilla con l’olio, poi il burro ed infine il miele. Tenere in posa 30 minuti. Sciacquare con tè verde.

Maschera per capelli al tè nero e fiori di gelsomino

occorrente:
  • una tazza di fiori di gelsomino
  • tè nero qb
  • mezzo avocado
  • 2 cucchiai di olio di semi di lino
  • 3 gocce di olio essenziale di ylang ylang
Miscelare l’olio essenziale con l’olio di lino. Frullare i fiori di gelsomino con il mezzo avocado pulito. Amalgamare il tutto con poco tè nero. Tenere in posa 40 minuti. Shampoo e risciacquo con tè nero.

Maschera per capelli rovinati alla mirra

occorrente:
  • 3 gocce di olio esenziale di mirra
  • 2 cucchiai di olio di mandorle dolci
  • 6 cucchiai di polvere di amla
  • tisana alla cannella qb
  • 2 cucchiai di miele
Amalgamare l’amla con la tisana di cannella, aggiungere gli oli ed il miele. Impastare e stendere sui capelli, coprire con la pellicola e tenere in posa 1 ora. Sciacquare con tisana di alloro o tè verde.

Maschera per capelli salvia e basilico

occorrente:
  • un tazza di foglie di basilico pulite
  • infuso di salvia qb
  • 100 gr di hennè
  • 1 cucchiaio di olio di jojoba
  • 3 gocce di olio essenziale di rosmarino
Frullare le foglie di basilico con gli oli, amalgamare con l’hennè e l’infuso di salvia. Tenere in posa 2 ore. Shampoo e risciacquo con tisana alla salvia.

Maschera per capelli rovinati sweet geranio

occorrente:
  • 2 cucchiai di olio di semi di lino
  • 3 gocce di olio essenziale di geranio
  • mezzo bicchiere di zucchero di canna
  • 4 cucchiai di yogurt
  • 6 cucchiai di argilla bianca
  • tè verde qb
Mescolare lo zucchero con lo yogurt e poi con l’argilla bianca, unire quindi gli oli, amalgamare il tutto con poco tè verde. Tempo di posa 30 minuti. Sciacquare con tè verde.

Maschera per capelli rovinati tè nero e carote

occorrente:
  • 4 gocce di olio essenziale di carota
  • tè nero qb
  • 3 cucchiai di olio di ricino
  • 7 cucchiai di hennè neutro
  • 2 cucchiai di burro di cocco
  • una carota
Pulire la carota e frullarla con il burro di cocco e poco tè nero. Amalgamare con l’hennè e gli oli, usando il tè nero per diluire. Tenere in posa 1 ora e mezzo. Sciacquare con tisana di rosmarino.

Maschera per capelli fai da te al ginepro

occorrente:
  • 3 gocce di olio essenziale di ginepro
  • 2 cucchiai di olio di argan
  • 3 cucchiai di burro di karitè
  • 6 cucchiai di polvere di amla
  • 2 cucchiai di miele
Amalgamare il burro con gli oli, unire l’amla ed infine il miele, lavorare finché non è omogeneo. Stendere sui capelli e tenere in posa per 1 ora. Sciacquare con una tisana di liquirizia o cannella.

Maschera per capelli rovinati all’arnica

occorrente:
  • 3 gocce di olio essenziale di arnica
  • 3 cucchiai di miele
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 100 gr di hennè neutro
  • 1 tuorlo d’uovo
Amalgamare l’uovo con il miele e gli oli, impastare con l’hennè. Tenere in posa 2 ore. Sciacquare con tè nero.
Maschera rivitalizzante per capelli danneggiati fai da te
occorrente:
  • un uovo
  • due cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • un limone spremuto
Rompete l’uovo e mescolatelo in una ciotolina con una forchetta. Aggiungete i due cucchiai di olio extravergine d’oliva e mescolate bene fino a ottenere un composto omogeneo. Spremete il limone e aggiungete il succo al composto. Mescolate tutto e con l’aiuto di un pennello applicate la maschera su tutta la lunghezza dei capelli. Avvolgete nella stagnola e lasciate in posa mezzora. Ora potete lavare i capelli con i quotidiani shampoo e balsamo. Vedrete che la vostra chioma sarà davvero rivitalizzata e decisamente più luminosa.
Hai già provato una di queste maschere per capelli rovinati? Raccontaci i risultati!

Dal sito portaleebenessere

domenica 15 gennaio 2017

Scaldacollo a maglia - spiegazioni passo dopo passo




Cosa occorre per fare uno scaldacollo in lana? lana - scegliete il vostro colore preferito; non sceglietela troppo sottile - l'effetto più bello ottenete con la lana di media grossezza ferri - scegliete un paio di ferri del numero adatto per il tipo di lana che avete scelto Come faccio a sapere quale numero dei ferri è adatto alla grossezza di lana che ho scelto? Per sapere che numero di ferri dovete usare per fare il vostro scaldacollo leggete l'etichetta del gomitolo di lana - ci trovate delle informazioni utilissime anche sulla taglia dei ferri adatti. Come fare uno scaldacollo a maglia?
1. Prima di cominciare a lavorare decidete la larghezza del vostro scaldacollo -una largheza di +/- di 30 cm è sufficiente. Non fatelo troppo largo che dopo che lo avvolgete attorni il collo può sembrarvi troppo pesante 2. Avviate ai ferri il numero delle maglie corrispondente alla larghezza di 30 cm
3. Cominciate a lavorare il vostro scaldacollo alternando le maglie dritte con le maglie a rovescio - in ogni giro successivo fate le maglie dritte sopra le maglie dritte e le maglie a rovescio sopra le maglie a rovescio
4. Continuate a lavorare le maglie dritte e le maglie a rovescio fino a raggiungere la lunghezza di scaldacollo che vi permette di avvolgervi attorno il collo 2 volte, quindi unite 2 estremità Consiglio:Non lavorate mai la prima maglia del giro!
-il lavoro sembra ben rifinito se la prima maglia del giro la spostate semplicemente sul ferro destro...